Un innovativo software per il supporto alla valutazione del rischio da stress lavoro-correlato in sistemi complessi

Authors: Vitoantonio Bevilacqua, Sergio Barile, Primiano Di Nauta, Giuseppe Mastronardi, Aldo Altobello, Dario Turco, Michele Pantaleo, Guido Riccio, Dario D'Ambruoso, Francesco Papagno, Stefano Saladino, Davide Cordella

Gli stati d’ansia comportano conseguenze non solo sul piano psicologico, ma anche e soprattutto su quello fisico con evidenti problemi, come mal di testa, attacchi di panico, aumento della pressione arteriosa, tachicardia e problemi di digestione. Lo stress è la seconda malattia professionale in Europa, un lavoratore su quattro ne soffre e quasi il 60% delle assenze lavorative è collegato a stati di stress. Allo stesso tempo, una situazione potenzialmente stressogena può manifestarsi ancor prima di essere assunti come per esempio nelle fasi iniziali di un colloquio di lavoro. L’articolo presenta le ricerche e i primi risultati implementativi di un gruppo di ricerca misto, accademico e aziendale, e descrive il prototipo di un nuovo software applicativo di supporto alle decisioni basato sulle informazioni acquisibili dalle espressioni facciali e dalla voce di una persona che interloquisce con un valutatore. Trattandosi di una materia fortemente multidisciplinare che si propone, con evidenza oggettiva, di valutare e quantificare parametri afferenti alla sfera dei comportamenti e delle dinamiche psicologiche, peraltro in contesti lavorativi anche complessi, il processo decisionale del valutatore si muove spesso in uno scenario sfumato,soggetto ad effetti collaterali spesso non prevedibili e certamente non sempre fondato su percorsi risolutivi tradizionali e su schemi consolidati. Il prototipo proposto, basato su metodologie tipiche dei SistemiEsperti, del Soft Computing e dell’ Approccio Sistemico Vitale, adatte a fornire soluzioni robuste anche incontesti sfumati e non deterministici, potrà trovare utilizzo non soltanto nella fase di selezione del personale,o almeno in quella relativa al colloquio attitudinale con lo psicologo del lavoro, ma anche nelle fasi nella successiva e periodica valutazione del rischio da stress lavoro-correlato prevista dalla normativa vigente.

Date of Conference: 18-20 Ottobre 2011
 
Page(s): 658-671
Conference Location: Bari